Una mini Olimpiade per promuovere il tennis e far vivere a tanti piccoli tennisti arrivati da tutta Italia una tre giorni di sano e divertente sport. È quanto accaduto lo scorso weekend, da venerdì 28 a domenica 30 giugno, a Cesenatico, durante i primi Campionati Nazionali di tennis Csi.
La cerimonia di apertura con le delegazioni regionali capeggiate da un portabandiera, l’accensione del braciere che, pur non essendo olimpico, fa respirare la stessa atmosfera di un evento profondamente condiviso. Poi c’è la competizione: sulla terra rossa del circolo forlivese-cesenate ci sono in palio i titoli nazionali maschili e femminili Csi nelle categorie Under 10, Under 12 ed Under 14. La formula del torneo propone gironi all’italiana, con match ai quindici punti. Brescia, vero motore di questa iniziativa grazie al progetto messo in piedi nel 2017 dall’Emidio Rossi Tennis School e dal Comitato Provinciale, è la vera trionfatrice della manifestazione. La Leonessa era rappresentata dai sei ragazzini che si erano distinti nel corso del Sunday Experience Mediolanum, torneo promozionale che associava alle partite di tennis il valore formativo e di crescita dell’esperienza sportiva. Ebbene, ognuno dei magnifici sei bresciani è tornato da Cesenatico con un risultato di rilievo e un ruolo da protagonista in quello che è stato definito un “Promotional Tennis Event”.
Non una ma due medagli se l’è messe al collo il nostro portabandiera, Andrea Cristiani, campione sia dell’Under 12 maschile che del misto Under 12-14, in coppia con Aurora Cremaschini. Lodovico Fassio riesce a fare altrettanto, ottenendo il titolo maschile e quello misto Under 10, affiancato per quest’ultimo da Paola Vergata, atleta proveniente da un differente Comitato. La nostra quota rosa, formata da Sara Nassini ed Aurora Cremaschini, fa rispettivamente prima e seconda nel tabellone Under 14 femminile; fanno loro eco i pari età Lorenzo Calonghi e Giorgio Lauro, che chiudono con i primi due migliori punteggi maschili. All’appello mancano solo due argenti, quelli colti dall’Under 10 Mattia Sterrantino e dall’Under 12 Federico Sartori.
Al termine del weekend Emidio Rossi – ideatore e grande promotore dell’iniziativa e figura di riferimento del movimento tennistico giovanile attivo anche al Tennis Rigamonti – condivide con la sensibilità che lo ha sempre contraddistinto il suo personale pensiero sull’evento: «L’agonismo giovanile spesso porta alla esasperazione comportamentale. A Cesenatico gli accompagnatori non hanno mai sentito la necessità di ricordare ai ragazzi che erano lì per giocare. La competizione è quindi stata vissuta soltanto come una componente del gioco».